Report dell’incontro tra il COSI e il CIP Tagarelli

Report dell’incontro tra il COSI e il CIP Tagarelli

 

Nel tardo pomeriggio di giovedì 11 Luglio si è svolto l’incontro tra il Segretario Generale del COSI Gabriel Aguirre, Michele Michelino e Daniela Trollio del Centro di Iniziativa Proletaria (CIP)

"G. Tagarelli" di Sesto San Giovanni, da tanti anni impegnato nella lotta per la salute nei luoghi di lavoro e in prima fila nei processi di rilevanza nazionale contro i responsabili delle morti per amianto nelle fabbriche e nel territorio.

 

Gabriel Aguirre, si è mostrato molto interessato all’attività di questa organizzazione operaia, e spiega che il nome COSI, in origine per esteso era Comité Obrero de Solidaridad Internacional (Comitato Operaio di Solidarietà Internazionale) poi cambiato in Comité de Solidaridad Internacional mantenendo nella sigla la “O”.

 

Gabriel Aguirre ha spiegato che USA e UE si stanno comportando come i peggiori criminali nel mondo, e in questo momento si stanno concentrando sul Venezuela, l’attacco è totale e non viene neppure preservata l’immagine esteriore, per questo il Venezuela chiede la solidarietà internazionale tra tutti i popoli colpiti dall’aggressione imperialista.

 

Il Venezuela è indipendente da 200 anni, fu il primo a festeggiare l’indipendenza nel continente Sudamericano, una ragione in più che spinge a lottare per la completa indipendenza, anche quella economica e la piena sovranità.

In Venezuela non c’è una società socialista, l’economia è capitalista, tuttavia il Governo ha stabilito alcuni diritti, per esempio il pensionamento è stato anticipato, al contrario di quello che succede dappertutto, si sta cercando di raggiungere l’indipendenza economica per conquistare una sovranità completa, per questo la prima battaglia contro le aggressioni è quella di mantenere la possibilità di decidere quale sia la propria strada, il proprio sviluppo.

 

Però è chiaro che quello che sta facendo il Venezuela diventa, come nel caso di Cuba, un esempio per gli altri popoli, un esempio che dimostra che si può far vivere dignitosamente tutti, dar lavoro, sanità, educazione gratuita sino all’Università, si può costruire una società più giusta, solidale e che salvaguardi la dignità umana. E questo esempio a chi sfrutta i lavoratori e gli altri popoli del mondo non sta bene!

 

Gabriel Aguirre sottolinea che le sanzioni economiche unilaterali, che illegalmente vengono imposte dall’imperialismo, colpiscono i diritti umani sia in patria che qui, 27 pazienti che attendono il trapianto di midollo qui in Italia, in virtù di un accordo stipulato tramite l’Azienda Energetica Nazionale PDVSA , non hanno i fondi perché questi sono stati bloccati dal Novo Banco del Portogallo a causa delle sanzioni, e altri 60 malati che attendono di poter venire a curarsi sono fermi in Venezuela con questa patologia che non perdona e che già si è portata via 3 di loro che erano qui in Italia. 

 

Per questo i presenti concordano per una azione di solidarietà che abbia respiro unitario, che sia concreta ma anche di denuncia politica delle sanzioni unilaterali, Michele Michelino conferma che il CIP ha una lunga esperienza in tema di solidarietà concreta che verrà messa a disposizione per la causa.

 

Gabriel Aguirre si augura che il rapporto qui iniziato possa proficuamente continuare, e visto che in Venezuela opera una grande organizzazione che si occupa della prevenzione e sicurezza lavorativa, che ha sviluppato una piattaforma importante, sarebbe interessante costruire un rapporto con il CIP per scambiare opinioni e esperienza.

 

In conclusione, l’interesse comune è portare avanti unitariamente e con continuità la difesa della pace, della non ingerenza, del diritto alla sovranità, e combattere il blocco economico che colpisce i diritti umani di tutto il popolo.

 

 

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