STRAGE VIAREGGIO: IL DANNO E LA BEFFA

Sentenza della Cassazione sulla strage di Viareggio.

GIUSTIZIA DÌ CLASSE:

IL DANNO E LA BEFFA

LE PARTI CIVILI CONDANNATE A PAGARE LE SPESE PROCESSUALI

 

In un paese diviso in classi sociali, in cui l’unico diritto riconosciuto è quello del profitto, la giustizia è al servizio della classe dominante. Anche se i lavoratori e i cittadini subiscono danni, per il sistema capitalista i padroni hanno la licenza di uccidere e la magistratura li assolve sempre.

 

La sentenza della IV Sezione della Corte di Cassazione ha annullato le condanne emesse dalla Corte d’Appello di Firenze per gli ex amministratori delegati di Ferrovie dello Stato e RFI Mauro Moretti e Michele Mario Elia, rinviandone gli atti alla Corte d’Appello stessa: uno sfregio ai famigliari dei morti e di chi si batte in questo paese per la giustizia, ma c’è di più..

 

I giudici hanno assolto definitivamente - perché il fatto non sussiste - tutte le società coinvolte che, a vario titolo, si sono occupate di manutenzione e controllo sulla rete ferroviaria, sui dispositivi di sicurezza, sui vagoni

In tal modo hanno annullato i risarcimenti per le 22 associazioni, enti e sindacati, che in questi anni si sono costituite parti civili, che di fatto saranno condannate a pagare le spese processuali. Così si punisce chi ha messo al primo posto la sicurezza dei lavoratori ferrovieri e dei passeggeri e quelli che non hanno accettato di uscire dal processo monetizzato la morte dei loro cari.

 

Per la morte atroce di 32 persone - donne, uomini, bambini bruciati vivi  nelle loro case -  nessuno è colpevole e nessuno paga.

 

Il potere economico-politico tramite la magistratura manda un segnale chiaro alle vittime e ai loro famigliari: i processi penali per i morti del profitto non s’hanno da fare. Non spendete soldi e tempo in lunghi procedimenti penali per cercare giustizia perché questi finiranno con assoluzioni dei padroni o manager imputati e voi sarete condannati a pagare le spese legali e processuali. Al limite chiedete risarcimenti in sede civile.

 

Per la sicurezza nei luoghi di lavoro e di vita, contro un sistema che disprezza la salute e la vita umana, è ora di ribellarsi in ogni modo possibile.  

 

LA NOSTRA VITA VALE PIU’ DEI LORO PROFITTI

 

Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio

 

 

Sesto San Giovanni  9 gennaio 2021

 

e-mail: cip.mi@tiscali.it

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