La lotta per le 8 ore di lavoro, iniziata il 1° maggio 1886 con uno sciopero generale nei più grandi centri urbani degli Stati Uniti, fu duramente contrastata dai borghesi. A Chicago lo sciopero assunse proporzioni molto vaste. Gli industriali e i borghesi terrorizzati scatenarono contro gli scioperanti polizia ed esercito.
Il 4 maggio 1886, durante un comizio a Londra, esplose una bomba. Questo episodio fu usato per scatenare una grande repressione, con l’arresto di centinaia di lavoratori, e la condanna a morte di sette di loro.
Tre anni dopo, nel 1889, la Seconda Internazionale degli operai decise di celebrare il 1° maggio la giornata di solidarietà internazionale degli operai e dei lavoratori.
Altro che giornata di festa e coesione sociale! Non c’è pace fra sfruttati e sfruttatori.
Il primo maggio è nato nel conflitto insanabile fra operai e borghesi, sul sangue degli sfruttati.
Viva il 1° maggio giornata di lotta internazionale dei lavoratori
Per la liberazione proletaria dallo sfruttamento capitalista
Contro tutte le guerre imperialiste.
Centro di Iniziativa Proletaria “G. Tagarelli”
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