Comunicato stampa
Contro le guerre dei padroni.
Solidarietà internazionale ai proletari e ai popoli che lottano contro il capitalismo e l’imperialismo.
La mattina del 10 febbraio - mentre si svolgeva un’assemblea-dibattito organizzata dal Comitato contro la guerra di Milano dal titolo “Siria: guerra civile o intervento imperialista?” presso il Centro di Iniziativa Proletaria “G. Tagarelli” di Sesto San Giovanni con Osama Saleh del Comitato “Giù le mani dalla Siria” e Carlo Remeny direttore di Arabmonitor - una decina di sostenitori dell’”esercito libero siriano” e fautori dell’intervento della Nato in Siria hanno cercato di impedire l’iniziativa entrando nella sala con striscioni e bandiere.
Nei giorni scorsi, uno di questi era venuto a fotografare le vetrine del Centro di Iniziativa Proletaria, foto che sono finite su siti internet arabi insieme a “democratiche” minacce di morte per Osama Saleh.
Espulsi dalla sala dai compagni presenti, hanno inscenato una manifestazione davanti al Centro di Iniziativa Proletaria, con il beneplacito della polizia e della Digos presenti fin dal primo mattino a presidiare la via. Uno di loro ha preso a calci una delle tre vetrate del Centro, sempre sotto i benevoli occhi della polizia.
Quella polizia che - sempre pronta ad impedire e reprimere manifestazioni di operai, disoccupati e studenti - questa volta ha difeso il loro “diritto di manifestare” e disturbare una manifestazione antimperialista: fedeli esecutori della linea interventista del governo Monti, che per bocca del suo ministro degli esteri Terzi, ha chiarito nei giorni scorsi che l’Italia, al pari degli altri paesi NATO, è interessata alla spartizione del bottino della Siria, sostiene e aiuta i “ribelli” con armi e soldi, che non ci sono invece per la sanità, le pensioni, la scuola, il lavoro della popolazione lavoratrice italiana.
L’obiettivo dell’assemblea era di capire quali intereressi ci sono dietro le guerre in Siria, in Mali e in altre parti del mondo, e cosa significa per i lavoratori e i pensionati Italiani la partecipazione dell'Italia nelle varie guerre in giro per il mondo
Dopo aver respinto la provocazione l’assemblea è continuata (ha parlato anche un rappresentante dell’opposizione cosiddetta “democratica” siriana) ed è terminata con la votazione di un ordine del giorno che riassume i temi discussi e che riportiamo di seguito.
Centro di Iniziativa Proletaria “G. Tagarelli”
Via Magenta 88 Sesto San Giovanni (Mi)
E-mail: cip.mi@tiscali.it
web: http://ciptagarelli.jimdo.com
Sesto San Giovanni 10 febbraio 2013
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