FIDEL CASTRO E UGO CHAVEZ

Testo della lettera del Comandante in Capo Fidel Castro al Presidente Hugo Chàvez in occasione del suo ritorno in Venezuela

 

Caro Hugo,

mi fa molto piacere che tu sia potuto tornare al pezzo della terra americana che tanto ami, e al popolo fratello che tanto ti appoggia.

Sono state necessarie una lunga e angosciosa attesa, la tua incredibile resistenza fisica e la dedizione totale dei medici per 10 anni, per ottenere questo obiettivo.

E’ assolutamente giusto ricordare l’insuperabile costanza con cui i tuoi familiari più vicini, i tuoi compagni della direzione rivoluzionaria, le Forze Armate Bolivariane, riarmate e riequipaggiate da te, e le persone oneste del mondo hanno mostrato la loro simpatia.

Una menzione speciale merita il sostegno che il popolo venezuelano ti ha dato mostrando ogni giorno il suo appoggio entusiasta e irriducibile. A questo si deve il felice ritorno in Venezuela.

Hai imparato molto della vita, Hugo, in quei duri giorni di sofferenze e sacrifici. Ora che non avremo più il privilegio di avere tue notizie tutti i giorni, torneremo al metodo della corrispondenza che abbiamo utilizzato per anni.

Vivremo sempre lottando per la giustizia tra gli esseri umani senza paura degli anni, dei mesi, dei giorni o delle ore, coscienti, umilmente,che ci è toccato vivere nell’epoca più critica della storia della nostra umanità. Il nostro popolo, che è anche il tuo, saprà domattina – in questo modo – del tuo ritorno in Venezuela.

Si è dovuto fare questo con molta discrezione, per non dare l’opportunità ai gruppi fascisti di pianificare le loro ciniche azioni contro il processo rivoluzionario Bolivariano.

 

Quando il campo socialista crollò e l’URSS si disintegrò l’imperialismo, col pugnale affilato del suo blocco, si proponeva di soffocare nel sangue la Rivoluzione Cubana; il Venezuela, un paese relativamente piccolo della divisa America, è stato capace di impedirlo. Per ragioni di tempo non menziono i numerosi paesi delle Antille, del Centro e del Sudamerica che il Venezuela, oltre ai suoi grandi piani economici e sociali, è stato capace di aiutare. Per questo, tutte le persone oneste del mondo hanno seguito da vicino “la salute e le notizie su Chàvez”.

 

Hasta la victoria siempre!

Un forte abbraccio.

 

Fidel Castro Ruz

17 febbraio 2013, ore 8.35 p.m.

 

(Traduzione di Daniela Trollio del Centro di Iniziativa Proletaria “G. Tagarelli via Magenta 88 Sesto San Giovanni, Milano )

Scrivi commento

Commenti: 0

News