Bolivia: Non aver paura, Jeanine, non siamo come te.
di Cecilia Solà; da: caminantedelsur.com; 15.3.2021
(Sull’arresto della ex presidente golpista boliviana Jeanine Añez )
Non aver paura, Jeanine.
Non ti colpiranno la faccia fino a ridurla come la carne tritata.
Non ti raperanno la testa fino a far sanguinare il cuoio cappelluto, con le mani legate dietro la schiena.
Non ti trascineranno per le strade, dopo averti versato addosso della pittura rossa, per lo scherno e il divertimento dei tuoi nemici.
“Le donne con le gonne”, quelle cholas (n.d.t. le donne indigene dell’altipiano) che tanto hai disprezzato e perseguitato, non lo permetterebbero.
Sei stata arrestata e detenuta senza che i tuoi diritti umani siano stati violati.
Non aver paura, Jeanine.
Sei stata portata in un carcere femminile, davanti agli occhi del mondo e con accesso alla difesa legale, non umiliata e terrorizzata da un branco di maschi rabbiosi che ti hanno picchiato e hanno esibito la tua paura e il tuo dolore come un trofeo.
Non aver paura, Jeanine.
Nonostante tu abbia negato di essere una “coya” (una principessa per gli antichi Incas, n.d.t.) e ti sia dichiarata ariana, bionda e superiore a quelle pelli scure e a quegli occhi antichi che hai ordinato di cacciare, non aver paura.
Loro … noi…. non siamo come te.
(Giornalista e conduttrice TV messicana)
(traduzione di Daniela Trollio
Centro di Iniziativa Proletaria “G.Tagarelli”
Via Magenta 88, Sesto S.Giovanni)