Il Gruppo dei Paesi Occidentali elegge Israele vice-presidente dell’ONU
da: kaosenlared.net; 14.6.022 (fonte Ministero degli Esteri e degli Emigranti Palestinesi)
Il Ministero degli Esteri e degli Emigranti Palestinesi denuncia la nomina - da parte del Gruppo Regionale dei Paesi dell’Europa Occidentale e Altri Paesi (1) delle Nazioni Unite - di Israele, la potenza coloniale occupante, quale candidato alla carica di Vice-Presidente dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Il Ministero ritiene questo passo una normalizzazione e una legittimazione del sistema di occupazione coloniale della terra dello Stato Palestinese.
Il Ministero considera questa scelta come un tentativo di normalizzare il crimine e l’impunità nel sistema internazionale. Esso afferma che questo fatto avviene nel contesto di una serie continua di tentativi frenetici da parte dei governi di questi Paesi per occultare l’occupazione coloniale e proteggerla dalla resa dei conti per i suoi sistematici e crescenti crimini contro il popolo palestinese e contro i suoi diritti fondamentali.
Nello stesso contesto, e in relazione al rifiuto di un gran numero di paesi di questo Gruppo di riconoscere lo Stato Palestinese e alla loro reiterata candidatura delle autorità di occupazione coloniale a importanti incarichi internazionali come il Comitato delle Associazioni Non Governative in un momento in cui le autorità dell’occupazione stanno processando i difensori dei diritti umani e criminalizzando il lavoro delle associazioni peri diritti umani e di altro tipo in Palestina, il Ministero degli Affari Esteri afferma che questo passo, e molti altri passi che lo hanno preceduto, rivelano la falsità delle affermazioni dei suddetti paesi di rispettare e preservare i diritti umani ed il doppio binario nel trattare la questione dei diritti umani a livello internazionale, pregiudicando così lo stesso sistema internazionale.
Il Ministero afferma che questo comportamento avviene in un momento in cui si impone un accerchiamento politico e finanziario al popolo palestinese da parte di una serie di attori internazionali che castigano la vittima, vogliono soggiogare la sua volontà politica e falsificare la sua storia a favore del suo boia.
(1) Il Gruppo è costituito da: Germania, Francia, Norvegia, Andorra, Grecia, Nuova Zelandia, Australia, Islanda, Paesi Bassi, Austria, Irlanda, Portogallo, Belgio, Israele, Gran Bretagna, Canada, Italia, San Marino, Danimarca, Liechtenstein, Svezia, Spagna, Lussemburgo, Svizzera, Stati Uniti d’America, Malta, Turchia, Finlandia e Monaco-
Nota: nel marzo2000 Israele divenne membro a pieno diritto del Gruppo degli Stati dell’Europa Occidentale e di altri Stati a carattere temporale (soggetto a rinnovo), il che gli permise di presentare la propria candidatura alle elezioni di diversi organi dell’Assemblea Generale dell’ONU.
Nel 2004 Israele ottenne il rinnovo permanente.
(traduzione di Daniela Trollio
Centro di Iniziativa Proletaria “G.Tagarelli”
Via Magenta 88, Sesto S.Giovanni)