In morte di Camilo Guevara March
Se n’è andato all’età di 60 anni, il 29 agosto mentre si trovava in Venezuela, il terzo figlio di Ernesto Che Guevara.
Il Presidente della Repubblica di Cuba, Miguel Dìaz-Canel, scrive: “Con profondo dolore diciamo addio a Camilo, figlio del Che e promotore delle sue idee come dirigente del “Centro Che”, che conserva parte della straordinaria eredità di suo padre”.
Nella triste occasione, riproduciamo di seguito la lettera di commiato lasciata dal Che Guevara ai suoi figli in occasione della sua partenza per la Bolivia. Non è solo per loro.
“Ai miei figli.
Cari Hildita, Aleidita, Camilo, Celia e Ernesto.
Se mai doveste leggere questa lettera, sarà perché io non sarò più tra voi. Non vi ricorderete quasi più di me e i più piccoli non ricorderanno nulla.
Vostro padre è stato un uomo che ha agito come pensava e che sicuramente è stato fedele alle sue convinzioni.
Crescete come buoni rivoluzionari. Studiate tanto per poter dominare la tecnica, che permette di dominare la natura.
Ricordate che la cosa importante è la rivoluzione e che ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Soprattutto siate sempre capaci di sentire nel più profondo di voi stessi qualsiasi ingiustizia commessa contro chiunque in qualsiasi parte del mondo. E’ la qualità più bella di un rivoluzionario.
A presto, bimbi, spero di vedervi ancora. Un bacione e un grande abbraccio da
papà”.
Centro di Iniziativa Proletaria “G.Tagarelli”
Sesto S.Giovanni, via Magenta 88